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Archivio - Anno 2008

Capodanno 007-008 con licenza di scherzare

Capodanno 007-008 con licenza di scherzare

Erano già diversi anni che alla Valletta mancava il "teatrino" dato che ormai i nostri giovani di certo non passano il Capodanno con gli adulti. Per questo noi ragazzi dentro ci siamo organizzati (vedi contributo fotografico), prendendoci per di più la rivincita come pazienti. Si è ricostituito per l'occasione il gruppo AMICI MIEI-atto ottavo capitanato dall'illustre prof. Sassaroli (Peppe), dott. Melandri (Luciano), dott. Mascetti (Elvio) coadiuvati da suor Virginia (Ivana). Lo staff medico aveva camici da corsia e perfino da sala operatoria, mascherine da muratore, siringona da dolci piena di dietetico purè, barella marchiata "A.U.S.L. SI-7 / NO-7 / BUBU 7, termometro livornese (griffato infatti come deh-rmometro)  e cristere artigianale da 5 litri realizzato con la pompa per travasare il vino.

Il divertente siparietto ci ha fatto piegare in due dalle risate compreso il bentornato Bruno, il quale si è prestato volentieri al gioco ... minacciando però ritorsioni future. Strizzato dentro il camice, con la cravatta sulle ventitrè, il prof. Sassaroli ha dato il meglio di sè esibendosi in una performance da vero docente universitario, destreggiandosi abilmente tra i grafici dei referti medici. Il madrigale .delle prescrizioni sanitarie e il termometro alla livornese (che per un pisano è tutto un dire) deh-bitamente personalizzato, sono stati requisiti da Bruno che ha promesso di appenderli a futura memoria.
 


Una tavola imbandita ed apparecchiata alla perfezione, sul tema del rosso, da far invidia ai migliori ristoranti della zona chiaramente supportata da un ottimo menù, ha reso l'atmosfera ancora più allegra e conviviale  Nonostante il freddo pungente alla mezzanotte, dopo il classico brindisi augurale, è iniziato lo spettacolo pirotecnico molto apprezzato dai più piccoli. Per tirare tardi ed animare la seconda parte della serata, dopo l'immancabile disfida a carte, sono state costituite le tre squadre che si sono affrontate all'ultimo sangue nei giochi all'uopo predisposti dal nostro personale Mago Zurlì, che tra indovinelli, capanne , mosche cieche, pentolaccie e Karaoke, hanno decretato il definitivo successo della serata. Meritevole di menzione il coro finale cui hanno partecipato in blocco intonati e stonati.

   



5 GENNAIO 2008 - FESTA DELLA BEFANA ...E DI EMANUELA

Proprio dopo Capodanno / arriva il compleanno / e siamo già in affanno.
A festa finita / al lavoro sei ita / e ti sei già ingarita (1)
Sempre di fretta / arrivi alla Valletta / ti casca la borsetta
ed il cellulare / già da rottamare / la sveglia fa suonare.

Per farti contenta / un'idea ci tenta / però stacci attenta!
Come un francobollo / legatelo al collo / non lo mette a mollo..
Così potrai chiamare / e farti rintracciare / e ti potremo augurare

BUON COMPLEANNO, PER I MESI CHE VERRANNO, E LONTANO OGNI MALANNO

(1) il termine volgare comincia nel solito modo ...ma fa rima con serata.
 

Dato che il periodo è stato colmo di feste, Emanuela ce ne ha voluta risparmiare una abbinandosi all'Epifania-che tutte le feste si porta via. Proprio perché è stata una libera scelta non ha potuto replicare alle inevitabili battute a proposito della vecchia Befana. Come richiedeva anche l'occasione  ha imbandito un menù di antica memoria: polenta di mais e di castagne condite sia con maiale e cinghiale che con sugo o ricotta. Per rimanere in tema  Ivana le ha regalato, tra l'altro,  una bella calza rossa, damascata, ...con il tacco a spillo e rifinita con piume di struzzo, veramente molto sexy. Un po' meno sexy erano invece le Befane che sono arrivate oltre la mezzanotte: giunte al cancello hanno trafficato un quarto d'ora buono prima di riuscire ad aprirlo al grido di "olè", secondo olè quando un "Befano" è caduto dal mezzo di trasporto, terzo olè quando "la figlia della Befana" ha tentato di abbordare Peppe per farsi un appassionato balletto. Accompagnati dalla tradizionale musica befaniera, un po' più stonata del solito, sono state distribuite le calzette ai pochi bambini superstiti, per niente stupiti dalla gazzarra. Intanto Andrea ha voluto inaugurare il basso nuovo di zecca accompagnando, finalmente in do, la band che suonava i soliti brani.
   


 


 

   
   

 

19 Gennaio 2008 - Si prosegue per la tombola

Cioè si prosegue con il secondo compleanno di gennaio, quello di Silvio, aspettando al varco nientepopodimeno che i cinquant'anni di Ivana. Silvio veramente ha già festeggiato al Laboratorio proprio il 18, poi la sera con gli zii, stasera con gli amici alla Valletta e domani festeggerà con gli altri zii dalla nonna Jole.

Anche quest'anno non abbiamo sentito la mancanza della torta di pasticceria dato che Ivana ha confezionato una deliziosa mega crostata alla frutta (vedi contributo fotografico) oltre a bignolini di ogni specie e pasticceria secca.  Silvio ha provato ad aprire lo spumante ma ha beccato una bottiglia con il tappo incollato che ha messo a dura prova sia Peppe che Maurizio prima di finire sparso per una buona metà sulla tovaglia ... ma tanto porta bene! Il nuovo giumbotto rosso è stato subito indossato da Silvio che ci si è pavoneggiato con tanto di inchino e applausi. Eccezionalmente, per essere di sabato, la festa è stata allietata dalla presenza dei "giovani" della Valletta che non hanno saputo resistere al richiamo di "Silvietto" o più verosimilmente al richiamo della "Pasticceria Ivana". Comunque grazie a loro l'età media è stata notevolmente abbassata. Fuori tempo massimo, ma apprezzatissimo dall'interessato, è arrivato nientepopodimeno che il ritratto autografato originale di Raffaella Carrà che Silvio ha strappato incredulo dalle mani di Elvio posizionandolo in bella vista a capo del letto con tanto di cornice.

   

FIFTY!!!!!!!!

Happy Birthday

26 Gennaio 2008

 

Dato che siamo in periodo carnevalizio, anche stavolta abbiamo approntato uno scherzetto mascherato per la nostra Ivana, presentando una lavatrice/lavatricio marca ARISTA, una esperta/o  pasticcera-fornaia, un appretto con il manico per stirature perfette e infine una specie di befano che gli ha dato sotto di ramazza suscitando le risate divertite della festeggiata e di tutti noi. In rima baciata i vari personaggi hanno cantato le lodi della cinquantenne e dispensato consigli più o meno utili; Ivana ci ha ripagati con un ricco e variato menù adattato alle molteplici esigenze sia di gusto che di dieta dove non potevano mancare le vere olive ascolane, la torta e struffoli di ogni genere. Il testo originale della rima, per pudore, è stato riservato alla diretta interessata, per cui non lo pubblichiamo (motivi di privacy).

   



9 Febbraio 2008

Come annunciato la settimana scorsa Mariangela ha festeggiato con noi i suoi cinqu...... anni, prima della sua classe, seguiranno Moreno e Daniela alla stessa quota. Menu' di mare, dato che con l'incedere dell'età abbiamo sempre più bisogno di fosforo e proteine digeribili. Il piatto forte è stato comunque il baccalà fritto ...di antica memoria. Pantaloni e maglioncino accompagnato, con tanto di spilla a sonagli, (se mai si perdesse la ritroviamo) sono stati il nostro regalo apprezzato dalla festeggiata. L'immancabile rima la trovate di seguito. Auguri, auguri.

PER MARIANGELA 8 febbraio 2008

Giacchè va al lavoro, anche se pensionata
si consola Mariangela con la passeggiata
e mentre cammina con ogni stagione
lascia per strada qualche preoccupazione
(vorrebbe lasciarci anche qualche chiletto
però finentora unn’ha perso mezz’etto).

Per tutti ha un saluto, nessuno sta senza
solo ai cinesi non dà confidenza,

 

né vento, né pioggia la posson fermare
ma la Scala Santa non la vede passare.

Così, a passo buono, fa tutta la gira
e di un altro anno ha finita la pira
noi qui, come sempre, l’abbiamo aspettata
per farle d’orecchie una bella tirata

Gli amici della Valletta

   

Sara e Silvio (febbraio 2008)

"Altri soffi, altra corsa" ecco i nostri ultimi festeggiati in ordine di tempo, in tutto il loro splendore. Anche se Sara non era molto d'accordo, Silvio ha insistito per mettere una candelina unica sulla torta con la cifra tonda dei loro 60 anni (sicuramente per non mettere in imbarazzo noi più "datati").  Dato che eravamo in diversi abbiamo divisi i tavoli ma i ragazzi poi hanno unito i loro per stare tutti insieme compresi i graditi amici Ilaria e Claudio. Sara se l'è cavata molto bene ad organizzare e preparare il menù, naturalmente con qualche volenteroso aiuto, e ci ha servito antipasti a volontà, zuppa di farro e funghi, pappardelle al sugo, maialino arrosto, roast-beef,  verdure al forno e grigliate, etc. etc. Prima di cena Claudio ha fatto il karaoke dal vero con la Valletta Sound, dopo cena abbiamo provato qualche pezzo per la prossima festa di San Giuseppe.
 

Sara e Silvio (febbraio 2008)

Miei cari ragazzi, è trascorso un altr’anno
per voi pare niente, …noi siamo in affanno
perché sol guardando l’altrui gioventù
ci vien da pensare al tempo che fu.

E’ una tradizione che piace onorare
alla Valletta con noi festeggiare
ma nelle foto, tra una torta e una glassa,
facciamo i conti con il tempo che passa.

Certo che siete un po’ esagerati
co’ i due compleanni di poco staccati
forse era meglio pensarci un pochino:
va tutto a finire nel San Valentino.

 

Unite tre feste in un solo mese
e tutti impegnati a cercar le sorprese
però a conti fatti l’impresa ben vale: …
con voi abbiamo chiuso fino a Natale!

Il BUON COMPLEANNO vi vogliamo fare
chè almeno gli auguri non posson mancare
è larga la foglia, la via invece è stretta
con tutto l’affetto della Valletta
 

Bruno, Enio, Maurizio, Luciano, Moreno, Peppe & families

   



ORVIETO 23 febbraio 2008

Il giorno 23 del mese di febbraio dell'anno duemilaotto, la Valletta Group quasi al completo, è sbarcata sul suolo orvietano accolta da queste testuali parole di Anna Rita "Se avessi scommesso sul vostro arrivo ... avrei perso!", (grazie della fiducia sulla parola data).

Manca all'appello la famiglia Enio-Dani-Andrea giustificati da motivi di salute oltre a Elvio ed Emanuela assenti per motivi di lavoro, porteranno domani la giustificazione firmata. Abbiamo scordata a casa la bandierina per il capogita con la scritta Piancastagnaio tanto più che manco a farlo apposta ci siamo imbattuti subito in un pianese. Prima tappa il famoso teatro Mancinelli dove quanto prima sarà apposto un cippo commemorativo nel punto preciso del palco in cui ha suonato Peppe nel giugno scorso, come lui stesso ha tenuto a ricordarci: "Ragazzi, io qui c'ho suonato". Grazie agli appoggi il teatro è stato aperto ed illuminato solo per noi ed abbiamo potuto visitare il regno di Giorgio: la parte non aperta al pubblico; quinte e camerini, argani e verricelli, impalcature e ripide scalette tutte  in legno, a partire dal piano terra fino alla piccionaia, compreso l'elegante foyer. Siamo rimasti a bocca aperta per le enormi travi in legno - originali del 1860 - e i complicati meccanismi delle scene, oltre naturalmente per la bellezza del teatro che diversi di noi non conoscevano.  Non abbiamo perso l'occasione, trovandoci in città, di fare un bagno di folla con il giro per il corso fino al Duomo, quindi, imbracciati gli spartiti, ci siamo diretti al Centro Musica per la nostra prima volta in una vera sala di registrazione ormai  lanciati nel repertorio per la prossima Festa di San Giuseppe. Degna di nota la partecipazione straordinaria e un po' insolita per il nostro genere, di Anna Rita al violino. Il già famoso "Impressioni di settembre" ha acquistato un fascino molto particolare, vedremo se incontrerà anche il favore dei nostri ascoltatori.
 


 

 

 

 
 

 

 

 

 

 

 
   

8 marzo festa della donna

Che dire?, intanto che è sabato e quindi è stato quasi obbligatorio fare la festa, poi che, scherzi a parte, abbiamo ricevuto una trattamento con fiocchi e controfiocchi: interi rami di mimosa appesi alle pareti, tavola inbandita e infiocchettata con tanto di segnaposti e menù, aperitivi e antipasti per tutti i gusti, senza contare la parata dei nostri uomini con tanto di parannanza, che ci hanno accolto con un applauso. I primi piatti sono stati serviti come "trittico di primi" con i piatti incollati su un disco dorato, molto scenografico; triglia, orata e dentice al forno ci sono stati serviti già sdiliscati, hanno pensato persino a versarci il vino al bisogno. Per usare le parole di Letizia "Cento di questi giorni!".
 


 

la tua carezza
è aurora
di un giorno
radioso

la tua voce
è sorgente
da cui zampilla
acqua fresca
di vita

il tuo sguardo
è cielo
immensità
sole
che squarcia
ogni nube

il tuo respiro
è fuoco
che il viandante scalda

il tuo abbraccio
è quiete
rifugio
porto e approdo
al marinaio errante

non sarei alcuno
senza di te ...
DONNA


 
   

15 marzo 2008  la gallina ha fatto l'uovo / Festa di San Giuseppe
 

Festa di San Giuseppe con ampio anticipo, giustificato dal fatto che la prossima settimana è la Settimana Santa. Serata piacevole e ricca come sempre di musica con una marcia in più: la partecipazione straordinaria di Anna Rita al violino che ha riempito di suggestione due brani del nostro repertorio. Un'altra piacevole sorpresa con i pezzi solisti di Elena dalla voce potente ... ed emozionata tanto che quasi, quasi, ci ripensa. Coro estemporaneo e solisti presi al volo tra i commensali hanno vivacizzato e animato la festa. Oltre alla cena ricca ed abbondante con tanto di buonissime frittelle di San Giuseppe, è stata rotta la tradizionale pentolaccia fino ad arrivare all'estrazione dei premi della Lotteria che ci ha riservata la sorpresa più grossa della serata: Emanuela ha vinto un ovone di cioccolata fondente, ben otto chili di golosa specialità su cui Riccardo ha rivendicato la sua parte: nemmeno un minuto prima dell'estrazione, infatti, Emanuela gli aveva detto "Se vinco io l'uovo mi tengo la sorpresa e ti dò tutta la cioccolata!". Anna Rita è stata prenotata per altre performance tanto che, se dà retta, ha il carnet impegnato fino alla fine dell'anno. 

   

Buon Compleanno

Adesso le somme dei nostri anni danno comunque cifre a due zeri, dato che anche la più piccola, Letizia ha girato la boa dei cinquanta! Zitta, zitta ci ha offerto la cena di San Giuseppe senza aver cantato nemmeno il classico TANTI AUGURI che le è arrivato puntualmente insieme alla torta e alle candeline. Dato che ormai è Pasqua il regalo è stato confezionato dentro un mezz'ovo di cioccolata,  poi, lesti, lesti, i più volenterosi sono andati alla Messa dove ntorno alle 23, co' gran dispetto del Fe è risuonato il Gloria Pasquale.


Letizia 21 marzo 2008

Anche Letizia, che è la più piccina,
è già arrivata alla cinquantina.
In mezzo alle feste, un vero ingorgo:
intanto s’è cominciato nel Borgo
tra canti e balli per San Giuseppe
con le frittelle ma senza “creppe” .

Fa pure freddo … e il merlo ‘un canta…
“Ma tanto è sempre settimana Santa”
dice Luciano parlando alla figlia “
ci si prepara una lunga vigilia”.

Forza e coraggio c’è la Primavera
… basta che ‘un nevichi prima di sera!
Bussa la Pasqua, rompemo l’ovo
mentre si indossa il vestito nuovo.
Per ben finire qui alla Valletta
co’ l’ultima festa, proprio a Pasquetta.

C’ho la gola secca, mi sento arso
 … ma so’ finite ‘ste feste di marzo?!?!
La più importante è sempre il 21
anche se non l’hai detto a nessuno,
volevi fare proprio la gnorri
ma i dieci lustri ora rincorri,
al mezzo secolo sei arrivata
anche se sembri una fidanzata,
come un miracolo della natura
la primavera in te sempre dura.

Mancano i versi per fare la chiosa

CON QUESTA NEVE SCENDE ANCHE TOMBA FORZA LUCIANO CHE

a) ……………………………
b) ……………………………
c) ……………………………

Gli amici della Valletta

   

24 Marzo 2008
Lunedì dell'Angelo



 


Alle 8 fiocca di brutto, alle 9 c'è un bel sole primaverile, alle 11 ricomincia a fioccheggiare, all'una è già tutta sciolta, ...mica sarà marzo?!?! Data l'incertezza del tempo i ragazzi si sono provvisti di luoghi all'asciutto per trascorrere la Pasquetta, noi al solito alla Valleta abbiamo provato ad organizzare un menù flessibile e adattabile alle più svariate esigenze: di dieta e di numero. Fatti almento tre volte i conti dei commensali, ci è venuta la stessa cifra  tutte e tre le volte quindi abbiamo apparecchiato, per trenta ...padellando di uno! Momento di panico quando l'arrosto ha preso fuoco dentro il forno, Ivana si è trovata sulla pala una teglia letteralmente fiammeggiante senza sapere come spengerla. Siamo riuscite a conservare la calma e resistendo alla tentazione di tuffare tutto nell'acquaio, abbiamo avuto ragione delle fiamme e abbiamo deciso di ripetere l'esperienza dato che la carne è venuta cotta a puntino, meglio delle altre volte. Ivana ha decorata la tavola con le uova a decoupage ma l'uovo più apprezzato è stato il fondente spesso un centimetro vinto da Emanuela. Per rispetto alla tradizione Luciano, Elvio e Piero sono arrivati  a cavallo all'ora di pranzo, mezzi congelati e dopo essere scampati ad una vera e propria bufera di neve. Mentre i mulinelli li avvolgevano Elvio incitava "Battaglione, avanti!" rischiando di brutto di essere disarcionato e abbandonato nella neve alta.

   

Buon Compleanno

 

Compleanno ambidestro con candeline bisvalide, nel senso che padre e figlio quest'anno condividono i numeri ... uno da destra a sinistra, l'altro da sinistra a destra. Il sindaco della Valletta è stato degnamente festeggiato e, visto che siamo in clima di elezioni, ricandidato anche per l'anno prossimo con l'assicurazione che sarà votato alll'unanimità. Daniela si è alzata nottetempo per stendere a mano i pici, anche Andrea ha contribuito "all'appiciamento" producendo funetti da marinaio. Scherzi a parte il piatto è stato apprezzatissimo soprattutto da Peppe che ci farebbe il botto. Dato che Elvio e Riccardo mancavano all'appello, (colti da un attacco di tifo bianco-nero in quel di Torino), a tavola eravamo 13 + il morto e per tutta la cena c'è stato un tirammolla tra chi voleva togliere il piatto vuoto e chi invece lo teneva stretto accanto a sè ... dato che nessuno è superstizioso! La torta era stata decorata con una rosa bianca: oltre i sessanta niente più colori 

   

1° maggio
 

 

La caduta delle prime gocce d'acqua attira l'occhio e vedo formarsi le piticchiature più scure sull'asfalto del marciapiede. Il grigio chiaro ed immobile si riempie magicamente del via vai delle formiche che fino ad ora non avevo notato, immersa nei miei pensieri, e anche dal bosco silenzioso adesso riesco a far affiorare il gracchiare forte e stridulo delle cornacchie e vari cinguettii molto più aggraziati, ... di sottofondo il ronzio uniforme del bruciatore alla mia destra: i termosifoni accesi fanno piacere anche se siamo già al 1° maggio e richiederebbe piuttosto il caldo del sole.    Penso al gruppetto sparso a piedi nel bosco per la giornata ecologica della Valletta e mando Peppe in soccorso con l'auto. L'inconfondibile ticchettio della pioggia sulle foglie si fa più forte, poi cessa di colpo.         Torna Peppe con Letizia e Silvio, gli altri irriducibili e fiduciosi hanno continuato la passeggiata raccogliendo bottiglie e sudiciumi lasciati sul bordo della strada; che peccato essere così indifferenti allo sporco come se la cosa riguardasse sempre altre persone e altri luoghi.    Ecco il sole che accende il verde tenero delle nuove foglie e i delicati fiori spontanei mentre in controluce noto sciami di insetti finora assolutamente invisibili. Ci spostiamo all'unisono alla solina pur senza essersi messi d'accordo mentre Peppe tiene banchetto spaziando dalla politica alla Fiorentina ...e viceversa. Mancano ancora Daniela e Enio, Emanuela che si è fatta venire la febbre, Mariangela e Moreno che non hanno mancato l'appuntamento a Bolsena per festeggiare il di lui compleanno, noi lo aspettiamo al varco per la tirata di orecchie.

   

3 maggio 08
Festa della Laurea di Valeria 

 

Festa della Laurea di Valeria  - Un'altra delle Valletta's girls ha raggiunto il traguardo finale con il fatidico 110 e lode ed ha festeggiato in riva al laghetto in  questo assolato sabato. Noi siamo arrivati in gruppo, tardi, come al solito, annunciati dalle oche starnazzanti messe in allarme dal nostro ingresso. Fatte le congratulazioni del caso ci siamo sistemati ai tavoli sparsi sul prato godendoci il panomarama degli ordinati filari di vigna, della campagna verde brillante e lo scorcio del paese più in alto.Tra un boccone e l'altro il sole si è avvicinato all'orizzonte e "l'uzzola" del fiume vicino ci ha convinti a indossare le giacchette poi abbiamo lasciato il posto ai giovani che hanno tirato tardi fino alle 4 del mattino. 

   
   


Buon Compleanno

Il terzo cavaliere, anzichè all'Ave Maria è arrivato "all'on-ora" ricevendo quanto era rimasto in sospeso sia in rima che in raspa. Molto apprezzato il golfino a strisce orizzontali, visto che ancora se le può permettere. e la camicia in pendant.


Buon Compleanno

Tanto per cambiare ... si festeggia! Ci volevamo levare il pensiero abbinando tre cavalieri dell'Ave Maria ma purtroppo ne abbiamo dovuto lasciare uno per momenti migliori. I soliti due poeti hanno dovuto dar fondo a tutte le loro riserve per il trittico atto all'occasione. Il sommo vate Dante li ha ispirati con la sua Divina Commedia e quindi anche il madrigaletto è stato ambientato in Inferno, Purgatorio e Paradiso.


Come i festeggiati hanno apprezzato i regali loro offerti, tutti i convitati hanno gradito la cena a base di pesce e ad altezza di vino ...ipotenusa non pervenuta.

   

Elena, ormai arrivata all'ultimo anno di Liceo, ha voluto salutare i compagni di classe e i professori organizzando una cena alla Valletta, di venerdì sera in modo da non privarci del "ruzzino". Quando sabato siamo arrivati noi abbiamo trovato un intero tavolo di crepes, minestra di farro, farfalle al tonno e mozzarella che ci sarebbero bastati per 2 cene abbondanti, accompagnati dal seguente biglietto:

... e ne avanzarono dodici ceste ..... Qualcosa l'abbiamo preso per fare colazione, ma tutto il resto, se volete, lo lasciamo a voi. Sappiate che abbiamo fatto tutto con tanto amore ! Poi domenica io lavo i piatti, perdonatemi, ma non potevo buttare tutto ... Grazie mille da parte di tutti i professori e i miei compagni.

Ci vediamo presto, vi voglio bene.
Elena

P.S. : la nostra storia e la nostra casa affascinano tutti, anzi siamo anche un po' invidiati!

   

LA "BOMATA" - 2 GIUGNO 2008 

E' pur vero che al mare ci si aspetta di vedere l'acqua ... ma così è veramente eccessivo! Pioggia per la strada, pioggerella all'arrivo, e continui scrosci ci costringono  a ripararci all'ìinterno del porto dopo una visita velocissima a Gaia 2. Ci hanno consolato l'ottimo pranzo e l'allegra compagnia, poi di tigna siamo tornati al porto per collaudare la nuova barca. In tema di acqua anche Elvio ha ricevuto il suo battesimo su Gaia 2: attento a non cadere dalla stretta passarella, come ha messo piede sulla barca ha beccato in piena fronte il boma, insomma una bomata in piena regola. La sua prima esclamazione rivolta al nocchiero Bruno è stata "Fortuna che secondo te era pericoloso il cavallo!" Su un mare piatto e sotto il cielo grigio, è partito il primo gruppetto degli "esperti"  seguito a riva dal resto dei gitanti, si è anche alzato un venticello leggero che ha permesso di spiegare la vela. Nel secondo giro tutti i novizi della barca sono stati premiati dall'uscita del sole. Un encomio particolare alla pazienza di Marco, che ha scarrozzato la banda come un vero lupo di mare.

   

ORVIETO 8 GIUGNO 2008 - II FESTIVAL DIDATTICO "MUSIKÉ TEKHNÉ"
 

Il nostro batterista, già masterizzato lo scorso anno,  ci ha preso gusto così quest'anno ci ha rifatto  portandosi dietro anche il chitarrista e il bassista, per il corso durato 2 giorni. La domenica poi la Valletta al completo è andata al teatro di Orvieto a sostenere il complesso ed ascoltare buona musica. Il concerto è iniziato su toni soft con solo voce e tastiera, poi è stato un crescendo di musica e musicisti per arrivare alla seconda parte dove il sipario si è aperto sulle note di "Nessun dolore" con il ritmo deciso della batteria in mezzo  al fumo e alle luci  psichedeliche. Peppe, Giovanni ed Andrea hanno suonato  insieme "Lady Madonna" dei Beatles, Andrea invece ha partecipato all'esecuzione di altri tre brani compreso uno con il chitarrista di Vasco Rossi: Braido. Annarita ha condotto spigliatamente la serata da ottima padrona di casa e ci ha consentito di salire sul palco, al termine dello spettacolo, per conoscerne da vicino i protagonisti. Così, impicciando un po' i tecnici che smontavano strumentazione e luci, abbiamo partecipato anche noi al dietro le quinte e Silvio ha potuto "incollarsi" di nuovo al suo babbo latitante da tre giorni, ...mentre Angela ha finalmente potuto tirare il fiato.

   

14 luglio 2008

C’è la Corsica alle spalle e l’esame hai superato, non ci raccontare balle un pensier ti sei levato.

Ora avanti a tutta forza, scegli l’Università per la polpa e non la scorza della vita che verrà.
 

 

Comincia anche l’organizzazione del concerto del 3 agosto in occasione della Festa della Famiglia, per cui è stata richiesta “La Valletta Sound” si prepara intanto il “borderò” smistando il nostro repertorio in base alle voci e alla qualità delle esecuzioni. Come per la festa di San Giuseppe, Annarita ci ha promesso la sua partecipazione con il violino, vedremo il risultato domenica alla prossima prova.

   

20 luglio 2008

 Dato che questo sabato siamo rimasti quattro gatti… volevamo metterci in fila per sei col resto di due, ma ci sarebbe entrata una sola fila e nessun resto per cui abbiamo deciso all’unanimità di lasciare chiusa la Valletta e andare a mangiarci una pizza, colmo di pigrizia proprio davanti a casa di Peppe così da non stancarci troppo. Prima di addentare le cibarie abbiamo rivolto il pensiero ad Andrea e Daniela al mare, a Riccardo, Ivana e Giovanni al mare, a Letizia al mare, ad Elvio e Luciano impegnati con una bella grigliata poi ci siamo messi di impegno con le ganasce godendoci la compagnia seppure ristretta e la frescura dei castagni.
 

21 luglio 2008

Incoraggiati da ben il 50% di incremento nel numero dei partecipanti stasera si cena alla Valletta, il grande tavolo da 18 smezzato per non accentuare i posti vuoti. C’’è anche la neodiplomata a pieni voti Elena, appena ritornata dalla meritata gita in Corsica, che si prende un regalino e i nostri auguri doppi: per il Diploma e per il compleanno. Una piccola rima a ricordo di questo periodo
 

   

3 agosto 2008 FESTA DELLA FAMIGLIA

I nostri concerti estivi sono sempre un po’ azzardati in quanto è quasi impossibile conciliare la presenza di tutti alle prove:

 

   
   

tra il mare per chi è già in vacanza e lo sprint finale al lavoro per chi deve arrivare in pari alle ferie, siamo riusciti a fare una sola prova generale, grazie anche alla disponibilità di Anna Rita a venire da Orvieto. Comunque ci siamo, …un breve ripasso con mezzo complesso il sabato sera e ci sentiamo pronti ad affrontare il pubblico. La domenica mattina Giovanni da solo smonta con metodo e precisione l’amplificatore e gli strumenti nel silenzio della Valletta deserta (ha visto che è il sistema più efficace); nel pomeriggio partono 4-5 volenterosi e il furgone di Salvatore dove ogni pezzo viene incastrato come un vero e proprio puzzle di cui solo Elvio conosce la disposizione.

Occorre poi un’ora abbondante per rimontare l’attrezzatura sul palco e fare una prova acustica anche se poi, tutte le volte, i volumi vanno regolati di nuovo seguendo le indicazioni degli amici che ci ascoltano dai tavoli. In onore di Anna Rita abbiamo indossato a sorpresa la maglietta del suo Festival “Musikè Teknè” così lei si è vista costretta a spogliare Giorgio per indossarla a sua volta. Nella tiepida serata estiva la “Valletta Sound” ha intrattenuto le molte persone intervenute alla festa e, neanche a dirlo, i pezzi più emozionanti e riusciti sono stati quelli in cui la voce del violino si è aggiunta agli altri strumenti.

   


Per Riccardo 9 agosto 2008

A Riccardo che viepiù
sta crescendo per in su
tanti auguri noi porgiamo
e con lui ci rallegriamo
per quest'anno terminato,
per il nuovo incominciato,
che gli porti giorni buoni
colorati e pien di suoni
e non abbia troppa fretta
di lasciare la Valletta,
perlomeno, gli si dice,
finchè trovi una mascotte-vice

BUON COMPLEANNO

Diminuiscono gli amici di Riccardo, e aumentano gli amici della Valletta che partecipano alla sua festa! Scherzi a parte questo compleanno è ormai da qualche anno “l’anteprima di Ferragosto”. Mancano solo Silvio con la febbre e Angela che è rimasta ad accudirlo e Lucilla e Bruno che sono al mare; visto che si sta proprio bene e che siamo veramente tanti, abbiamo apparecchiato fuori per la prima volta.

 


Ferragosto

 Il servizio metereologico ci sta dicendo da due o tre giorni che oggi sicuramente pioverà,

cambiano però gli orari a seconda del canale televisivo seguito per cui ci ritroviamo con la previsione di acqua a partire dalle ore 10, acqua a partire dalle ore 12, sicuramente acqua nel pomeriggio … e Peppe che vuole apparecchiare fuori “perché allarga e non piove davvero”. Luciano è d’accordo ad apparecchiare all’aperto a patto che siamo disposti a bagnarci in caso piova “perché mica penserete che si fanno le corse con i tavoli tutti apparecchiati? Se piove ci si bagna!!!” Un gruppetto vorrebbe preparare all’interno per essere sicuri di fare l’impresa senza rischiare di doverci tornare sopra, un altro gruppetto spinge per il fuori e finalmente tra tira e molla viene presa la decisione: “Fuori!” seppure ogni tanto il sole sia coperto da nuvolaglie poco rassicuranti. Ad ogni buon conto il nostro menù prevede la polenta classica e con farina di castagne, proprio consone alla giornata un po’ bigia. Nonostante tutto invece il sole riesce a scaldarci e ci fa compagnia per tutto il pranzo, poi, mentre si alza un vento raffrescato, riusciamo anche a rispettare la tradizionale escursione a piedi al Saragiolo per ammirare i quadri di trucioli colorati. Al ritorno cominciano i primi goccioloni e qualche scroscio di acqua senza conseguenze per il gruppetto. Intanto alla Valletta è in corso un vero e proprio torneo di carte che si conclude con la schiacciante vittoria dei “pisani”; prima di cena la premiazione con tanto di medaglie olimpiche: oro, argento e bronzo e vallette per la relativa consegna.

   

OLANDA - Amsterdam
21-27 agosto 2008

21 Agosto Amsterdam -  Due settimane fa Enio apostrofa Luciano "Oh, ma quest'anno non mi portate in vacanza da nessuna parte?", Luciano di conseguenza apostrofa Elvio "Oh, ma quest'anno, senza spendere una cifra, non andiamo in vacanza da nessuna parte?, Elvio di conseguenza apostrofa Moreno "Oh, ma quest'anno, senza spendere una cifra, partendo dopo il Palio, non andiamo in vacanza da nessuna parte? Moreno di conseguenza apostrofa Giovanni "Oh, ma quest'anno, senza spendere una cifra, partendo dopo il Palio, nel giro di due ore di volo areo, non andiamo in vacanza da nessuna parte? e Giovanni organizza in quattro e quattr'otto ... prosegui il viaggio ...

   

Nostra Signora di Lourdes

E così Mariangela ha tenuto "fede" alle promesse fatte ed è partita per Lourdes col gruppo di fedeli di Piancastagnaio; era la sua prima esperienza al famoso Santuario ma per nulla intimorita dalle nuove compagnie, ha tenuto, al solito, banchetto con il suo proverbiale modo di fare aperto e spiritoso. Ha partecipato a tutte le celebrazioni, anche in lingua straniera, già che c'era, facendo anche il sacrificio di alzarsi alle cinque del mattino per l'immersione nella vasca della grotta. Ci ha assicurato alla Vergine con le sue preghiere senza dimenticare, al suo ritorno, un ricordo per ciascuno. Grazie.

   

7.9.2008 SARA AVVOCATA NOSTRA

Nel novero dei professionisti della Valletta si è aggiunto un avvocato: Sara.Contrariamente alle sue funeste previsioni e ai suoi timori, complice il numero 17, ha superato brillantemente l'esame di Stato al primo colpo. Così abbiamo anche noi l'Avvocata Nostra, e senza andare a Lourdes. Sara è ora iscritta al Foro di Firenze.

   

5.10.2008 Alle volte tornano... e Luisa è tornata

 in ferie dalla Sardegna, stavolta per un periodo più lungo speriamo. Affaticata per la lunga stagione estiva, ma pronta a ripartire per quella invernale. Ci ha fatto vedere le sue performances in foto, che la vedevano protagonista nei veri e propri spettacoli teatrali allestiti insieme all'equipe del villaggio. Ha dovuto rinunciare per problemi organizzativi, al Galà degli animatori che si è tenuto a Scalea nei giorni scorsi, peccato perchè secondo noi il suo gruppo avrebbe potuto vincere il primo premio.
 

 

(9) 10.10.2008 Compleanno di Marco


Udite, Udite !!!
Si torna a festeggiare il Compleanno di Marco alla Valletta.Sarà per il dì di festa, sarà per il ricco menù, sarà perché ... è bello, ma per l'occasione, tutte le ragazze della Valletta si sono date appuntamento prima per un aperitivo esterno, poi per la lauta cena. Così anche stasera l'età media dei vallettai è notevolmente scesa. E tra olive all'ascolana, maialino al forno ed altre leccornie preparate da mamma Ivana, radiosa come non mai, siamo stati lieti di cantare e squarciagola "Tanti auguri a Marcoooo!".

Poi i ragazzi sono andati ai loro divertimenti usuali e noi "matusa" ci siamo dedicati alle prove per l'imminente "Crastatone".

   

Papè Satan, papè satan, aleppe....18.10.2008 COMPLEANNO DI PEPPE
 


Auguri, auguri da tutto il mondo  per il nostro uomo "a tutto tondo".; oddio, da tutto il  mondo  no, però dall' Abbadia, da Orvieto, da Siena, da Piano frazioni comprese. Per l'appunto è caduto di sabato così abbiamo dovuto rinunciare alla compagnia dei ragazzi - unica eccezione Luisa che deve recuperare le serate vallettare - La cosa strana è che il regalo non è stato recapitato insieme alla torta come di consuetidine creando una sospettosa attesa sia nei convitati sia nel festeggiato che è sbiancato quando si è visto consegnare da Elvio sette faldoni azzurri di quelli usati in ufficio. "Porca miseria Elvio, il 16 è passato, l'IVA è spedita, che caspita vuoi ora!!!!" è stata la colorita esclamazione con cui se ne è uscito Peppe, prima di capire che si trattava di un gioco a premi per guadagnarsi il vero regalo. Rispolverato il nostro personalissimo Mago Zurlì-Elvio, abbiamo tirato tardi mescolando il gioco dei pacchi con la ghigliottina, i puzzle e gli indovinelli con tanto di premi in vecchie lire (vista l'anagrafica del festeggiato e dei festeggiatori). Abbiamo tirato fuori le risorse artistiche di ciascuno di noi compresa l'applauditissima esibizione canora del solista Luciano in "Anima mia", arrivando sulle ventitrè, ventiquattro, venticinque anzi facciamo cinquantasei. Ma che volete, quando regge lo spirito la notte è sempre giovane. Ah... dimenticavo.... una nota di merito alla trippa di... Angela.    

   

8.11.2008 La peperonata

I peperoni più sono piccoli e più sono concentrati, anche stasera Andrea ha mangiato una decina di quelli pizzicosissimi calabresi così forti che tolgono il respiro, condivisi e apprezzati solo da lui e Ivana. Gli altri si sono invece consolati con i peperoni al tonno, decisamente più amabili e commestibili, omaggio di Maida per Letizia che ci ha concesso l'assaggio. Brava Maida, quando li rifai pensa a noi.

 

 

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30 ottobre / 2 novembre CRASTATONE 2008
 

 

 

30.10.2008

E' arrivato un bastimento carico di, carico di... camper. I bianchi automezzi stanno invadendo ogni spazio libero dalle "girate" alla Madonna", preparandosi all'imminente festa.

31.10.2008

 E' arrivato un bastimento carico di, carico di ... pioggia. Non ha smesso un momento fino a notte rovinando la festa all'aperto ma non quella dentro le cantine strapiene di gente ben decisa a manovrare di ganasce.

01.11.2008

 E' arrivato un bastimento carico di, carico di... ricordi grazie alla presenza di un'amica di vecchia data, Elena. Con lei e Orlando abbiamo trascorso una piacevole serata alla Valletta rinverdendo alcuni episodi di cui Elena conserva una memoria vivida nonostante i quasi quarant'anni trascorsi. Appuntamento a domani pomeriggio, tempo permettendo, per la performance canora in piazza Belvedere.

2.11.2008

 E' arrivato un bastimento carico di, carico di ...  amici. Tra quelli sul palco e quelli sulla piazza eravamo una quarantina di persone. Un ciao a Sergio (Eggi) che, pur memore delle vecchie performances canore, stupito ci ha apostrofati così: "E voi che ci fate qui?"  Peppe ha rinunciato all'inizio della partita per andare a caricare gli strumenti poi però non si è presentato fino alle 4. Stavamo per iniziare quando è arrivato un gruppetto di fiati e tamburi in tuta arancione e occhialoni neri (I "Barabimbumbam") che con piglio simpatico e atletico ha eseguito un divertente spettacolo portandolo in giro per tutte le contrade. Un altro intermezzo piacevole è stato offerto dal "Gruppo Folkloristico Arcobaleno" che ha coinvolto Luciano, Ivana e Annarita in una scatenata quadriglia (vedi contributo fotografico). Il piatto forte dell'ultimo pomeriggio del "Crastatone" al "Parapetto" è stato comunque il nostro concerto, che ha inchiodato gli appassionati della musica anni 60-70 etc. etc.a cantare nella piazza per ben tre ore. Anna Rita, col suo violino, è stata la vera attrazione ed ha dato un tocco di classe all'intera serata. Le voci un po' roche per l'umidità, le mani interrizzite per il freddo, ma la Band ha portato a termine lo spettacolo con puntiglio e precisione, tra il plauso della gente. Non ostante ... noi, il tempo ha retto; bella la festa, brave le contrade e perciò ...evviva... evviva il "Crastatone"!!!  
 

   

  3.11.2008 - Benedetta

 


Manca qualcuno dei ragazzi per impegni sportivi, ...e manca qualcuno degli adulti per impegni familiari, perciò alla fine i due tavoli da dodici posti sono equivalenti. Benedetta ha avuto Luisa vicina, vicina, per tutta la cena, così si è rifatta per la mancanza dell'anno scorso
 

   

5 e 10 Novembre 2008 COMPLEANNO DI ANGELA E GIOVANNI


 


Tocca faticà anche pe' il compleanno!!! Mago Zurlì-Elvio ha organizzato per i due festeggiati una caccia al tesoro a giro per la Valletta con tutto il repertorio della "pagina della sfinge" da risolvere. La squadra delle "dame" ha surclassato la squadra dei "cavalieri" nonostante i sabotaggi messi in atto e comunque è stato divertente vedere come se la prendevano i nostri uomini di arrivare sempre secondi. Stavolta il tavolo dei ragazzi era occupato solo da Riccardo, Chiara ed Alessandra, in compenso eravamo una ventina di persone all'altro tavolo, tutti indistintamente hanno fatto festa alle portate approntate da Ivana e Angela.

   
   

23 novembre 2008  COMPLEANNO DI LUCIA E CATERINA

La Lucia è da un po' che aspetta il regalo della Valletta: questi "zii" so' un po' invecchiati, ma 'un si so' dimenticati, l'hanno messo lì in cantina aspettando Caterina (che è arrivata stamattina). Pur se manca qualcheduno - siamo in troppi pe' un raduno - non vi manchi il nostro affetto, tanti auguri ed un bacetto.

Tavoli rigorosamente separati ma in ambedue ugualmente apprezzate le specialità preparate da Letizia per "le sue belle figlie Madama Dorè", prima di tutte il cinghiale in umido e subito a seguire la soppressata con olive nere e buccia d'arancio. Lucia ha chiesto aiuto a Luciano per aprire lo spumante ma sia lei che Caterina si sono aperte da sole il regalo-quasi-a-sorpresa che abbiamo scelto per loro. 


Siamo tutti rimasti piacevolmente sorpresi nel vedere il nuovo studio di Luciano, posto che già conoscevamo come pizzeria, è venuto infatti istintivo chiedere una capricciosa o una margherita anche perchè l'ambiente ha volutamente conservato il suo aspetto originario, i disegni alle pareti, i divisori in legno, la cucina trasformata in archivio e i bagni pari pari come erano.  Il tutto è veramente accogliente e funzionale, bravo architetto, ecco i nostri auguri per la tua professione:
 

   
   
   
   

6 Dicembre 2008 VIVA IL CACCIATORE

Oh sentite la novella,  c'è la sagra della "padella", il gran premio a tutte l'ore, pel provetto cacciatore

mentre Angela è al presepe, si festeggia con la lepre, chi padella da lontano, se non il caro Rossano

che ridente e mai imbronciato, il trofeo ha ritirato, fra gli applausi e bevute, con battute ricche e argute,

e perciò con tutto il cuore, gridiamo VIVA IL CACCIATORE.

Come ogni anno festeggiamo la serata della cacciagione, alla quale hanno partecipato quasi al completo la squadra ed i familiari dei cacciatori: Rossano, Franco, Luciano, Enio e Moreno, uniti agli amici della valletta. Inutile narrare del menù a base di lepre, cinghiale e chi più ne ha più ne metta . . .

Per tutta la sera si sono contate e ricontate le lepri catturate nella stagione ... ma non tornavano mai .. ora erano dodici, ora tredici, ora quattordici ... e Franco, che ne ha prese solo due, ha cercato fino a notte la terza lepre ... anche sotto il tavolo ... macché ... 

Le cuoche, sempre brave, hanno imbandito piatti luculliani, che tra battute e libagioni hanno reso la serata ... speciale.

Una sola defezione, assente giustificato... zio Migliano ... unico, vero, emerito cacciatore ... che sicuramente avrebbe svelato qualche marachella in più ... anche se a Luciano qualche  ... figura non è stata risparmiata.

Le rime ed i regali di riconoscimento alla ... carriera ... hanno completato la festa.


E venne infine l’agognato giorno ‘na mescola di calce e chiuso è il forno non più la pizza alle quattro stagioni ma pratiche e progetti (m..m..m..) che coglioni ! ! !

così da Ferrazzani sul Viale si trasferisce il Belli detto Ale a cui diciamo come buon auspicio che resterà pur sempre capo-ufficio

Inscatola la roba con le mani cartelle, penne e libri il Capitani e maledice delle scale l’erta perché così non si va più a Caserta

Affaticato e assente con lo sguardo la lingua penzoloni ci ha Edoardo che pur fresco di timbro e di sigillo non riesce per lo sforzo a fa’ il mandrillo

ma anche Alessio Buoni grande e grosso ha il suo daffare, come cane all’osso e con gli scatoloni per le scale dice ho preso il timbro e fo il manovale

E chi meglio di tutti se la cava è il buon Luciano che se la sognava di comandar l’azione in doppio petto se no che ci sta a fare l’architetto


Nel nuovo ambiente ampio ed arioso non c’è mai un attimo di riposo e per andar dall’una all’altra stanza si corre per coprire la distanza

Ci siamo accorti che qualcosa ‘n quadra e quindi vi si dona questa “squadra” da usare insieme al classico “righello” perché un progetto sia sempre più bello

Per misurare il colmo dalla gronda ecco che ci aggiungiam la “squadra tonda” così tra geometri ed architetti progetterete a norma case e tetti

Ma ora finiamola co’ ‘sta lagna andiamo al sodo “evviva” mo se magna col vino buono di allegria preludio brindiamo tutti insieme al nuovo studio

Così colleghi, amici e muratori impiantisti, consulenti, pittori le coppe in alto per gli auguri veri di un buon lavoro in studio e nei cantieri

“I vostri Amici, quelli a Voi più cari, un po’ ... cazzuti ma tanto tanto rari”. Piancastagnaio 23.11.2008

  

   

19 dicembre 2008 Festa al Laboratorio "Il Sole"

Si ripresenta l'occasione di condividere gli auguri natalizi con gli operatori e gli ospiti del Laboratorio "Il Sole". Dopo un paio di canti introduttivi arriva Babbo Natale sulle note del "Din, don, dan" attirando l'attenzione dei ragazzi in fervida attesa dei propri regali. Tutti hanno partecipato alla festa cantando i ritornelli più noti e qualcuno ha fatto addirittura la parte del solista rubando la scena a Maurizio e Elvio. Le tanto attese coriste non hanno mancato all'appuntamento glissando sia gli impegni che i raffreddori di stagione. I dolci e i cadeau preparati appositamente per i partecipanti, hanno completato lo scenario della festa, bella come sempre e partecipata anche dalle famiglie. A volte si va per dare e ci si accorge poi di ricevere molto di più.

AUGURI AUGURI PER UN FELICE NATALE A TUTTI.


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29 dicembre 2008

 

Maltempo, ancora neve alla Valletta in arrivo miglioramento al Centro-Nord