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Viaggi - Venezia, Vienna e Lubiana 2013


elvio e luciano  giovanni 
   

Lunedì 19.08.2013

 

Padova: Cappella degli Scrovegni (affreschi di Giotto). Venezia: Passeggiata verso Ponte di Rialto e Piazza San Marco.

Su suggerimento di Elvio e' stata aggiunta di rincorsa all'itinerario una deviazione a Padova per ammirare la famosa Cappella affrescata da Giotto. I recenti lavori di conservazione ci hanno costretti ad attendere un quarto d'ora nella camera di decantazione dove, comodamente seduta nella poltroncina, Emanuela lotta con i colpi di sonno. Si è svegliata però con la meraviglia degli affreschi anche perchè i gruppi dei visitatori hanno a disposizione solo una ventina di minuti prima di essere sostituiti dal gruppo successivo. Ci dirigiamo verso Mestre con Giovanni capofila ignari del fatto che ci conduce dritti, dritti verso Trieste per dare retta al navigatore; quando ormai è chiaro a tutti che siamo fuori strada, il detto navigatore ha dichiarato forfait così per tornare indietro è passato avanti Elvio. L'albergo non ci ha fatto una buona impressione di primo acchitto, l'interno invece è funzionale ed accogliente, quindi depositiamo le valigie e le macchine e ci facciamo dare tutte le indicazioni  per arrivare a Venezia; ci siamo voluti godere la città girando a piedi tra piazzette, ponti e calli entrando a visitare due o tre chiese sia per godere dipinti e architetture che per usufruire delle panche e riposarci al fresco. Colti dall'emozione alla vista di Piazza San Marco Riccardo porge il braccio a mamma Ivana e si lancia in un valzer opportunamente immortalato dal filmino di Giovanni. Quando arriva la sera cominciamo ad accusare la stanchezza perciò decidiamo di rilassarci con la cena, invece siamo diventati a nostra volta cena per le zanzare che ci hanno massacrato; per pochi minuti perdiamo il pullman che ci riporta a Mestre ma  per fortuna troviamo ancora aperto un bar gestito da cinesi dove terminiamo la serata  consolandoci con un buon gelato.

cappella degli scrovegni scrovegni
  
venezia venezia
  
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Martedì 20.08.2013

Canal Grande (traghetto), visita Palazzo Ducale e  mostra Manet (Ritorno a Venezia), Murano, Piazza San Marco passeggiata lungo via XXII Marzo .

Visto che, conformemente alle previsioni, il tempo promette pioggia, abbiamo studiato un itinerario il più possibile al coperto. Percorriamo il Canal Grande con il  traghetto zigzagando da una riva all'altra a velocità ridotta e questo ci consente di ammirare i palazzi e gli scorci della città che si riflettono sulla superficie ondeggiante dell'acqua, attraversata in tutte le direzioni da ogni genere di imbarcazione. Arriviamo in Piazza San Marco dove ci aspetta la mostra di Manet e la visita a Palazzo Ducale col  ponte dei sospiri e le prigioni, il classico itinerario che qualcuno di noi aveva già percorso anni indietro. Dopo le folle oceaniche di Venezia che si rincorrono come formichine per tutte le vie, apprezziamo maggiormente la dimensione più umana e vivibile di Murano incastonata come una perla nella laguna. Ha smesso di piovere, tuttavia ci tocca una mollata sul traghetto a causa di una improvvisa onda anomala. A sera comincia il "dramma della catinella che non si trova".

venezia venezia
  
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Mercoledì 21.08.2013

Venezia - Vienna (trasferimento), Cattedrale di Santo Stefano di notte.

Quest'anno facciamo grandi scarpinate sia a piedi che in macchina; Venezia - Vienna con breve sosta in autogrill con  l'idea di prendere solo un panino, ci attira però la varietà di piatti unici ottimi e ben presentati dei quali facciamo man bassa. Arrivati a Capri ...(hotel di Vienna) e sistemati armi e bagagli  ci siamo tuffati nel vicino centro ammirando in particolare la Cattedrale di Santo Stefano. Buon per gli occhi ... meno per il naso a causa delle numerose carrozze con cavalli. Un buon ristorante, guarda caso italiano, ha concluso la serata in gloria, salvo che per la catinella irreperibile....

 
  

Giovedì 22.08.2013

Cattedrale di Santo Stefano, Chiesa di San Pietro, Palazzo Imperiale Hofburg, Museo di Storia dell'Arte, visita Museo Leopold (Gustav Klimt, Egon Schiele), Chiesa di San Carlo, visita  Castello di Schönbrunn, Orologio dell'Anker .

Vienna con tutta la sua magnificenza ci sveglia e ci accoglie con un tiepido sole. Tanto per mettere alla prova Emanuela, altra scarpinata in centro che era sì vicino, ma anche enorme, tanto che ad un certo punto ci ha fatto comodo riposare le stanche membra nei lettini del Piazzale dei Musei (vedi contributo fotografico). I musei che abbiamo visitato sono molto curati e soprattutto sviluppavano il tema di confronto tra artisti di vario genere ed epoca, su temi similari. Volendo visitare la Chiesa di San Carlo, l'abbiamo trovata chiusa perchè apriva solo alle ore 18; allora l'abbiamo voltata a tagliatini, anzi a primo, secondo, contorno, frutta, dolce  in piatto unico nel vicino parco, ma senza caffè visto il costo di ben tre euro. A fine giornata solito ristorante italiano e soprattutto solito dramma della catinella "fantasma".

vienna vienna
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vienna leopold museum vienna
  
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Venedì 23.08.2013

Visita Castello Belvedere  (Gustav Klimt "Il bacio" e i capolavori di Schiele e Kokoschka), il Prater (la Ruota Panoramica).   Solo una rappresentanza non-vertiginosa insiste per salire sulla ruota panoramica mentre gli altri aspettano a terra. Emanuela lamenta da giorni un tremendo mal di piedi, e la scomodità dei bagni esteri dopo non esiste un posto per ristorarli con un bel pediluvio; tornando all'albergo Elvio adocchia un negozio di ferramenta e casalinghi ma purtroppo è chiuso ... domattina ci torno!            E la gita non è bella se non c'è la catinella! / Senza andar fino alla Senna, l'ho trovata proprio a Vienna, / Per far cosa? tu mi chiedi, ci ho tenuto a mollo i piedi / Dopo 'ste scarapinate mi hanno fatto le fumate / Che' già a fine settimana, ho adoprata 'na fontana / Non potevo andare avanti e ... invocavo tutti i Santi / Finchè Elvio nel negozio, mentre noi s'era nell'ozio /proponendo gesti strani con le braccia e con le mani / ha diretto il negoziante  che ha trovato sull'istante /questo oggetto misterioso che è servito al mio riposo / abbracciata stretta stretta l'ho portata in cameretta / Che peccato sia finita da domani questa gita /

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Sabato 24.08.2013

Vienna - Lubiana (trasferimento). Lubiana: Passeggiata per il centro storico, lungo il fiume Lubianica, il Triplice ponte, la Funicolare, il Castello,  il ponte dei Draghi .

Ed eccoci a Lubiana, ultima ma non per bellezza, tappa della nostra gita. La cittadina è ridente, a misura d'uomo e soprattutto ricca di iniziative, musica e bella gente ... altri vestimenti... che la rendono molto più accogliente delle rinomate Venezia e Vienna. Alla sera tutte le strade si vestono a festa e propongono balli, canti, concerti e libagioni con grande partecipazione di folla. Una botta di vita che abbiamo potuto gustare fino a tardi vista la posizione centrale del nostro B&B.  Per tornare un passo indietro abbiamo trovato un buon ristorante per il pranzo e... dopo la visita alla parte alta con il castello, ci siamo ricascati per la cena. Pensierino della sera: "Chissà che farà questa sera Emanuela con la sua catinella?"

lubiana lubiana
  
lubiana lubiana
  
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Domenica 25.08.2013

Lubiana - Piancastagnaio

 

Ci svegliamo con una cappa grigia e piovigginosa nel cielo; sembra strano ma il fenomeno si ripete alla fine di ogni gita. L'acqua funesta tutto il viaggio di ritorno fino quasi a Bologna, per rimarcare il filo conduttore di questa gita "piove acqua a catinelle" come a preparare l'imminente ripresa del vivere quotidiano.

riccardo e ivana  emanuela  giovanni elvio letizia   luciano
 
 

Un grazie come sempre ad  Angela  per il tempo dedicato alla stesura di questo breve diario di viaggio.

angela